Canzonetta
1. Deh cant’Aminta un’aria a la Romana,
Io son contento ch’io n’ho ben cento,
Ma pria m’ascolti, e tien l’orecchie intente,
A queste uscit’in luce novamente.
2. Ecco ch’asfiso ascolterò il tuo canto,
A punto L’AURA dolce ristaura,
Così cortese e leggermente spira,
E veggio a tuo favor ch’Apol’ t’inspira.
3. Ma se desii di contentarmi a pieno,
Prendi il Liuto ch’è un grande aiuto,
E senza quest’ogn’aria è manco grata,
Ma il suon e’l canto, è gemma in or’ legata.