Orlando Furioso, Canto XXXII ottava 21
Ma di che debbo lamentarmi ahi lassa,
Fuor che del mio desire irrazionale?
Ch’alto mi leva e sì ne l’aria passa,
Ch’arriva in parte ove s’abbruggia l’ale,
Poi non potendo sostener mi lassa,
Dal ciel cader né qui finisse il male,
Che le rimette e di nuovo arde ond’io,
Non ho mai fine al precipizio mio.